Pur non esistendo un albo professionale, i traduttori possono ricorrere, a tutela della loro professionalità e del loro lavoro, a diverse associazioni di settore.
Le più note sono la F.I.T. (Fédération Internationale des Traducteurs / International Federation of Translators) a livello internazionale, la A.I.T.I. (Associazione Italiana Traduttori e Interpreti) e la A.N.I.T.I. (Associazione Nazionale Italiana Traduttori e Interpreti) a livello nazionale.
Da ricordare poi, per realtà come le agenzie di traduzione e le aziende che offrono servizi linguistici, la Federlingue (Associazione Italiana Servizi Linguistici).
Infine è importante citare ProZ.com, il principale portale internazionale in cui traduttori, agenzie e clienti interagiscono scambiandosi informazioni e offerte di lavoro.
F.I.T. (Fédération Internationale des Traducteurs / International Federation of Translators)
La F.I.T. è una federazione internazionale che raggruppa oltre 100 associazioni di traduttori, interpreti e terminologists (il terminologist è una figura con competenze linguistiche e glottologiche, che assiste i traduttori per tutto ciò che riguarda la terminologia).
Si occupa della tutela della professionalità di questi ruoli.
Una iniziativa importante è stata la stipula della Carta del Traduttore (scaricabile qui) nel Congresso a Dubrovnik del 1963, modificata ad Oslo nel 1994. Essa mette in risalto la dignità internazionale del lavoro di traduzione, ne specifica diritti e doveri, si concentra poi sulle condizioni economiche e sul ruolo di associazioni, sindacati e altre organizzazioni e federazioni di settore.
A.I.T.I. (Associazione Italiana Traduttori e Interpreti)
La A.I.T.I. è la prima associazione italiana di settore, essendo nata nel 1950. L’Associazione è selettiva, per l’iscrizione valuta titoli e richiede il superamento di un test di ammissione. Attualmente vanta il maggior numero di iscritti in Italia (1112 soci, aggiornato a marzo 2017).
La struttura è articolata: consta di un Consiglio direttivo nazionale (CDN) per le direttive nazionali, e di 12 Sezioni regionali con competenze regionali e di aggiornamento e formazione. Essa, a un livello internazionale, partecipa a congressi e attività della F.I.T.
L’Associazione si occupa della tutela dal punto di vista legale di traduttori e interpreti, ne valuta le competenze e offre aggiornamento e formazione, si fa garante per il rispetto delle condizioni di lavoro.
A.N.I.T.I. (Associazione Nazionale Italiana Traduttori e Interpreti)
La A.N.I.T.I. è nata a Milano nel 1956, allora si chiamava S.N.I.T.I. (Sindacato Nazionale Italiano Traduttori Interpreti). Dal 1958 ha assunto il nome A.N.I.T.-S.N.I.T.I. in cui convergono associazione e sindacato, e dal 1978 il nome attuale.
La struttura si articola in un Consiglio direttivo (CD) che sceglie e gestisce Funzioni e Funzionari.
L’Associazione monitora e lavora nel campo della regolamentazione legislativa nazionale per le traduzioni, dalla parte dei traduttori ma anche con particolare attenzione ai rapporti tra traduttori e agenzie di traduzione.
Dunque, è impegnata nella tutela di traduttori e interpreti, proponendosi di intervenire per il rispetto delle regole e per un equo compenso.
Federlingue (Associazione Italiana Servizi Linguistici)
Federlingue nasce a Milano nel 1996, con nome Federcentri Milano (Associazione provinciale dei Centri di Traduzioni e Interpretariato), allarga il raggio d’azione alla Lombardia nel 2002 e nel 2007 assume il nome e le dimensioni attuali.
Per poter agire nell’intero territorio nazionale, collabora con le Ascom territoriali, cioè con le associazioni di categoria territoriale della Confcommercio.
L’Associazione rappresenta tutte le imprese che si occupano di servizi linguistici, dal campo della traduzione e dell’interpretariato a quello della Formazione Linguistica.
Oltre alla tutela delle categorie citate sopra, essa offre servizi di formazione, valuta e cerca di risolvere i problemi inerenti alle categorie rappresentate, favorisce lo scambio di informazioni e i rapporti tra gli associati, assiste nella stipula dei contratti collettivi.
ProZ.com
ProZ.com nasce nel 1999 e ha sede principale a Syracuse, nello stato di New York (U.S.A.).
Si tratta di un social network dedicato al mondo della traduzione il cui scopo principale è quello di mettere in contatto tutti gli operatori del settore, dai traduttori ad agenzie e affini, e anche i clienti.
La conformazione del portale come social network favorisce le interazioni tra gli operatori, ciò incentiva lo scambio di qualsiasi informazione utile nel settore. Esso si presenta come una vera e propria comunità allargata, con tanto di forum di discussione. Permette inoltre di consultare gratuitamente glossari online.
Attualmente conta intorno ai 300.000 iscritti nel mondo, tra traduttori e agenzie. Il sito web è in inglese ma è consultabile in varie lingue, italiano incluso.