Nell’ambito delle traduzioni, un settore particolare è quello che riguarda i testi medici e scientifici, particolare in quanto richiede conoscenza non solo delle lingue straniere, ma anche di linguaggi tecnici e settoriali, e ciò implica maggiore studio alle spalle e anche un certo grado di esperienza.
Perché i testi medici e scientifici sono difficili da tradurre
Se conoscere un’altra lingua ci consente di avvicinarci con relativa sicurezza a testi letterari, artistici, storici, giornalistici e altre tipologie affini (si tratta di testi con i quali si ha maggiore confidenza e per i quali abbiamo già un bagaglio di conoscenze abbastanza sviluppato), al contrario non ci consente di affrontare allo stesso modo testi medici e scientifici in quanto questi richiedono studi specialistici e per ovvi motivi sono di una certa complessità.
Testi di una natura così delicata esigono una conoscenza, oltre che della lingua, della terminologia tecnica al punto da richiedere specializzazioni nel settore di riferimento. Altrimenti come pensare di tradurre compiutamente e senza rischio di errori grossolani un testo del campo della cardiologia, o della neurologia, e dei tanti altri settori medico-scientifici?
Chi è il traduttore di testi medici e scientifici
Il traduttore di testi medici e scientifici è un tramite fondamentale nella comunicazione tra specialisti internazionali e tra medico e paziente. Questa figura professionale deve essere laureata non solo in traduzione e interpretazione, ma anche in medicina con specializzazioni relative agli ambiti dei quali si occupa (cardiologia, neurologia, ecc.).
Date le estreme difficoltà del campo e la vastità di settori esistenti, tale traduttore si occupa di un solo ambito o poco più.
Oltre alle imprescindibili conoscenze settoriali, il traduttore di testi medici e scientifici deve saper scrivere bene (qualità che non può mai essere data per scontata), deve saper effettuare ricerche su web quando occorre e utilizzare altri strumenti utili a un testo di natura tecnica. Deve poi fare uso di glossari, anche stilati personalmente, ossia di raccolte di vocaboli relativi a diversi settori scientifici. Deve inoltre conoscere acronimi e abbreviazioni di cui abbonda il linguaggio scientifico.
Come tradurre testi medici e scientifici
La traduzione di testi medici e scientifici richiede diverse fasi di elaborazione. Durante la lettura si consiglia di evidenziare i termini tecnici e specialistici per verificarli nei propri glossari o, all’occorrenza, per creare un nuovo glossario che può tornare sempre utile.
È importante misurare le conoscenze personali con il testo di riferimento col fine di verificare le proprie capacità in questo delicato lavoro. A questo punto, si può passare alla traduzione, da effettuare con la massima precisione e con stile chiaro e sintetico. A traduzione avvenuta, si consiglia di effettuare l’editing con l’aiuto di un esperto del settore di riferimento, ulteriore garanzia per un lavoro che non può ammettere sbavature.