Quando si ha bisogno di una traduzione, come è ovvio, il primo problema che si presenta è la scelta del traduttore. O, meglio, iniziando una ricerca sul web, ci si chiede se è meglio rivolgersi a un singolo traduttore freelance oppure se contattare un’agenzia di traduzione. Entrambe le scelte hanno un senso, vanno valutati diversi fattori, per cui è utile fare un esame dei pro e dei contro rispetto al traduttore freelance e all’agenzia.
Traduttore freelance: i pro e i contro
Sono diversi i motivi per cui si finisce per affidare un lavoro di traduzione a un singolo traduttore freelance. Primo fra tutti è il costo: un traduttore freelance, per una serie di ragioni, costa (o dovrebbe costare) meno rispetto a un’agenzia. Altro motivo è la possibilità di creare un rapporto di fiducia con una singola persona, di instaurare un dialogo diretto e più rapido, di evitare alcuni passaggi anche burocratici che invece vanno affrontati con un’agenzia di traduzione.
I contro, in questa scelta, sono i seguenti: la maggiore difficoltà a valutare il curriculum e l’esperienza del singolo traduttore; dover tenere conto della disponibilità o meno di una sola persona; la necessità di contattare più persone se ad esempio si tratta di tradurre un singolo testo in più lingue; la minore complessità di servizi che può offrire un singolo traduttore rispetto a un’agenzia di traduzione.
Agenzia di traduzione: i pro e i contro
La variabile che pesa in maniera negativa quando si deve valutare se affidare o meno un lavoro di traduzione a una buona agenzia è il costo: rispetto al traduttore freelance, le agenzie di traduzione tendenzialmente costano di più. E tuttavia, ci sono una serie di vantaggi, di aspetti positivi per cui, soprattutto se il lavoro da affidare è di una certa complessità, la soluzione più semplice è quella di rivolgersi a un’agenzia.
Un’agenzia di traduzione, rispetto a un singolo traduttore, offre una varietà di servizi professionali: per quanto sia complesso e specialistico il testo da tradurre, l’agenzia è capace di mettere a disposizione le persone adatte; la traduzione è spesso accompagnata da editing e correzione di bozze perché l’obiettivo è di garantire un testo ineccepibile da ogni punto di vista; se si richiedono tempistiche particolari l’agenzia è in grado di accontentare il cliente; è più facile valutare la storia, l’esperienza, ci sono maggiori informazioni cui attingere.
Traduttore freelance o agenzia di traduzione: quale scegliere?
Valutati i pro e i contro relativi alla scelta di un traduttore freelance o di un’agenzia di traduzione, sembra naturale preferire, per un buon lavoro di traduzione, quest’ultima. Al contrario, la scelta non è ovvia come sembra. Come anticipato, a fare la differenza è il tipo di lavoro da svolgere, e a imporsi, come sempre, è il rapporto qualità/prezzo. Se il testo da tradurre è breve e non particolarmente complesso, si può propendere per il risparmio scegliendo di rivolgersi a un singolo traduttore.
E tuttavia è possibile trovare un professionista freelance capace di svolgere un eccellente lavoro anche al cospetto di un testo complesso. Semplicemente sembra situazione più improbabile, soprattutto se chi cerca non ha esperienza nel settore: è più facile e meno rischioso, per un cliente inesperto, affidarsi a un’agenzia. Se il cliente è esperto, oppure se conosce chi sa indicare per un determinato lavoro la persona giusta, la scelta può andare su un traduttore freelance di cui, in questo caso, si ricaverebbero solo i vantaggi. Insomma, ogni tipo di valutazione è relativa al caso specifico e alle esigenze personali.