Poesie di John Keats - I classici della letteratura inglese

Poesie di John Keats – i classici della letteratura inglese in lingua originale

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Poesie di John Keats - I classici della letteratura ingleseJohn Keats

(Londra, 31 ottobre 1795 – Roma, 23 febbraio 1821) è stato un poeta britannico, unanimemente considerato uno dei più significativi letterati del Romanticismo.

Due poesie

I cry your mercy-pity-love! -aye, love!

I cry your mercy—pity—love!—aye, love!
Merciful love that tantalizes not,
One-thoughted, never-wandering, guileless love,
Unmasked, and being seen—without a blot!
O! let me have thee whole,—all—all—be mine!
That shape, that fairness, that sweet minor zest
Of love, your kiss,—those hands, those eyes divine,
That warm, white, lucent, million-pleasured breast,
Yourself—your soul—in pity give me all,
Withhold no atom’s atom or I die
Or living on perhaps, your wretched thrall,
Forget, in the mist of idle misery,
Life’s purposes,—the palate of my mind
Losing its gust, and my ambition blind!

Compassione ti chiedo – e pietà – e amore – sì, amore

Compassione ti chiedo – e pietà – e amore – sì, amore,
Un amore misericordioso che strazio soltanto non sia,
Costante, innocente, con un pensiero solo dominante,
Senza veli o maschere, che anche nudo sia puro!
Tutta, tutta, lasciami averti – mia!
La tua forma e la tua bellezza, quel veleno dolce
S’amore, il tuo bacio, e le mani, e gli occhi divini,
Il seno caldo, bianco, luminoso, capace di mille piaceri –
Te stessa – la tua anima – per pietà, tutta lasciami averti,
E non tenerti un atomo solo – o morirò –
Se vivessi sarebbe come un servo miserabile,
Dimentico,, tra tanta inutile infelicità,
Ch’abbia un senso la vita il palato della mente
Perdendo il suo gusto, la mia ambizione la vista.

The day is gone, and all its sweets are gone!

The day is gone, and all its sweets are gone!
Sweet voice, sweet lips, soft hand, and softer breast,
Warm breath, light whisper, tender semi-tone,
Bright eyes, accomplish’d shape, and lang’rous waist!
Faded the flower and all its budded charms,
Faded the sight of beauty from my eyes,
Faded the shape of beauty from my arms,
Faded the voice, warmth, whiteness, paradise –
Vanish’d unseasonably at shut of eve,
When the dusk holiday – or holinight
Of fragrant-curtain’d love begins to weave
The woof of darkness thick, for hid delight,
But, as I’ve read love’s missal through to-day,
He’ll let me sleep, seeing I fast and pray.

Se n’è andato il giorno con tutte le sue dolcezze

Se n’è andato il giorno con tutte le sue dolcezze!
Voce dolce e dolci labbra, mano soffice e più soffice seno,
Caldo respiro, bisbiglio lieve, tenero semitono.
Occhi lucenti , forma perfetta, vita piena di languore:
Svanì con tutti i suoi sbocciati fascini il fiore
Svanì l’apparsa visione della bellezza,
E la sua forma svanì, dalle mie braccia;
Svanita è la voce , il calore, la bianchezza, il paradiso –
Svaniti prima del tempo, al calar della sera,
Quando l’oscura festa, notturna e santa,
Dell’amore dalle tende profumate inizia a tessere
L’ordito della tenebra densa per il piacere nascosto:
Ma poiché durante il giorno ho letto il messale dell’amore,
Mi lascerà dormire, lui, vedendo che digiuno e prego.


tratte da Keats Poesie a cura di Silvano Sabbadini – Mondadori 1986